Udine, 2 ottobre 2015.
E’ stato presentato oggi il progetto “Riconoscere la Bellezza” che per tre giorni, dal 9 all’ 11 ottobre prossimi trasformerà Udine nel centro di riferimento nazionale per il grande dibattito in corso attorno al disegno di legge costituzionale per inserire la Bellezza tra i valori fondanti della Repubblica italiana. Hanno partecipato alla conferenza stampa, svoltasi al Contarena, Furio Honsell, sindaco di Udine, il vicesindaco Carlo Giacomello, l’on. Serena Pellegrino, prima firmataria del progetto di legge sulla Bellezza in Costituzione e presidente della neo costituita associazione nazionale “Riconoscere la Bellezza” che ha promosso l’iniziativa udinese in collaborazione diretta con le istituzioni e le associazioni, i gruppi e gli artisti locali, Giancarlo Velliscig, direttore artistico di Euritmica.
Il programma della manifestazione è articolato in simposi, dialoghi e laboratori, fitto di innumerevoli appuntamenti che, attraverso il contributo degli ospiti e la collaborazione degli “ operatori della Bellezza”, costituiranno occasione per ri-pensare, ri–conoscere e ri-produrre il patrimonio del nostro Paese.
“Nella situazione attuale – afferma Serena Pellegrino – vediamo che l’assetto normativo, sociale e politico rispecchia poco il nostro Bel Paese e ancor meno ne realizza la tutela. Sulla proposta di legge “ Bellezza in Costituzione” è importante cresca una sorta di plebiscito culturale grazie al quale riappropriarci dell’eredità che abbiamo ricevuto, riprendere consapevolezza che la Bellezza è l’elemento attraverso il quale rafforzare la nostra unità culturale e restituire piena dignità all’opera creativa del popolo italiano, all’intelligenza, alla genialità e ai saperi, ai generosi doni che la Natura ci ha fatto. In altre parole, la Bellezza è il rivoluzionario punto di partenza per progettare lo sviluppo delle comunità e gli investimenti economici nei campi culturali, ambientali e produttivi per assicurare il futuro delle nuove generazioni.”
L’inaugurazione della manifestazione vedrà riunirsi, nel Salone del Parlamento,nel Castello di Udine, il 9 ottobre 2015, alle 15.00, il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Gian Luca Galletti, Presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati on. Cesare Damiano, il Presidente Commissione Affari Costituzionali Camera dei Deputati On. Andrea Mazziotti di Celso, il Presidente Commissione affari sociali On. Mario Marazziti. Insieme a loro i rappresentanti degli enti e delle istituzioni locali e quelli della moltitudine di associazioni nazionali che condividono il progetto “Bellezza in Costituzione”.
Poi la manifestazione si diffonderà nella città, entrando nei palazzi, nei musei e nei teatri, coinvolgendo le piazze e le corti, animando i portici e la Loggia, aprendo i conservatori e le gallerie d’arte.
I Simposi, tra sabato e domenica, dopo l’introduzione del Sindaco di Udine Furio Honsell, focalizzeranno i temi della Bellezza nell’economia, della Bellezza della natura e della Bellezza dello spirito, con il contributo di relatori quali il giornalista Emilio Casalini, i parlamentari Stefano Fassina e Salvatore Matarrese, l’ambientalista Grazia Francescato, l’attrice Daniela Poggi, il geologo Mario Tozzi, e tanti altri autorevoli interlocutori. I tre percorsi confluiranno idealmente nell’ultimo appuntamento intitolato “Il Patrimonio Storico Artistico Culturale:una risorsa materiale e immateriale”. Tutti i simposi si svolgeranno nella Sala Ajace di Palazzo d’Aronco in Piazza Libertà.
I Dialoghi, nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 ottobre, avvicineranno il pubblico a personaggi quali Giulietto Chiesa, giornalista e scrittore, Massimo Bray, storico, ex Ministro e attualmente direttore generale dell’Istituto dell’Enciclopedia Treccani, Stefano Zecchi, scrittore e professore ordinario di Estetica all’Università di Milano, Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi, entrambi critici d’arte, saggisti e docenti universitari, eccezionali maestri nel divulgare e rendere accessibili anche al grande pubblico le esperienze e i significati più profondi dell’ arte italiana. I Dialoghi verranno tutti ospitati al caffè Contarena.
I Laboratori coinvolgeranno l’intera città e la Bellezza, che vive nel capoluogo friulano, avrà innumerevoli occasioni di manifestarsi, attraverso musica, teatro, danza, fotografia, pittura, poesia: 14 appuntamenti il venerdì, 12 il sabato e 4 la domenica, con le associazioni, i gruppi, gli artisti, gli esponenti della cultura e i produttori quotidiani di Bellezza materiale e immateriale.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero, tranne il concerto di domenica mattina che fa parte anche del Festival Udine Castello; per alcuni è consigliata la prenotazione così come indicato nel programma dettagliato che è scaricabile qui